Buona parte delle donne appena sanno di aspettare un bambino rimangono in un attimo di stasi, quasi a pensare a tutte quelle cose che durante la gravidanza potrebbero far male al bambino. Sicuramente è un raggio d’azione molto ampio ma una cosa è sicura, una volta raccolte tutte le informazioni è sempre meglio chiedere al proprio medico di fiducia se sono esagerazioni o se è consigliabile seguirle. Un esempio è l’esposizione ad un alto livello di elettromagnetismo, studi al riguardo dicono che causa obesità tra i bambini. Certo in realtà sarebbe meglio educarli ad una giusta alimentazione sin da piccoli in modo che da adolescenti inizino a capire da soli la differenza fra il cibo sano e il cibo spazzatura. Ma questo non calma i perfezionisti e gli scrupolosi, soprattutto dopo gli ultimi studi che pare mettano sotto accusa i forni a microonde e l’uso quotidiano della tecnologia Wi – Fi. È la rivista Scientific Reports a pubblicare uno studio che afferma il rischio di obesità nei bambini se esposti per troppo tempo ai campi magnetici relativamente forti. Lo studio eseguito al riguardo è incredibile, sono stati seguiti meticolosamente 733 bambini per 13 anni, pesati in media 33 volte durante l’esperimento e si sono raccolte tutte le informazioni possibili a partire dalle esposizioni durante la permanenza nell’utero.
Nasce spontanea una domanda. Prima che inventassero Wi – Fi e microonde non esistevano bambini obesi? Certo che l’elenco della false dicerie è ancora lungo, l’ostetrica Pamela Barens ha diciamo così smascherato quella su riportata, ma non solo, anche quelle contro il Wi – Fi. Infatti al computer una donna deve solo stare attenta alla postura e alla sindrome del mouse. Comunque le credenze non finiscono mai, di sicuro il male più grande è il fumo. Continuare con questo vizio durante i mesi della gravidanza può portare seri problemi nei bambini, come farli nascere prematuramente o sotto peso. Sulle bevande alcoliche ci vuole accortezza ma non è poi un divieto eccessivo. Si ci può concedere, anche se non frequentemente, un bicchiere di vino o di birra ma è meglio evitare totalmente l’alcool. Si può infatti deviare i propri gusti su cocktail alla frutta, c’è un mito che persiste ancora però, quello dell’aereo. Non esistono infatti testimonianze certe che l’alta pressione provochi parti prematuri o aborti. Infatti basta seguire le stesse accortezze che servono per un viaggio in treno o in auto, ovvero bere tanto e ogni tanto alzarsi per favorire la circolazione.