La convenienza immediata del fotovoltaico è da attuare prima di marzo 2013, quando cioè si pensa che le cose inizieranno a cambiare e lo stato non rilascerà più incentivi. Peccato che ancora in molti non conoscono i benefici del possedere un impianto fotovoltaico. Si tratta di un impianto elettrico esso sfrutta l’energia solare e non il calore come ancora molti pensano. Grazie all’energia solare si può produrre energia elettrica, mediante un passaggio che in fisica viene denominato proprio effetto fotovoltaico. Ci sono a disposizione due grandi famiglie, uno ad esempio si può definire grid connect, sono impianti connessi ad una rete di distribuzione esistente e gestiti da terzi. Mentre una seconda tipologia è quella degli impianti ad isola, denominati anche stand alone. Non vengono connessi alla normale rete e quindi sono costretti a sfruttare tale energia sul posto disperdendo poi quella in eccesso o rinunciando a buone ore di sole durante la giornata. Ma una tipologia di impianto così può essere installata anche sulle barche ovviamente con pochissimi moduli se pensiamo che 1 kw sono 4 pannelli. Questa seconda tipologia è meno sfruttata ma ben conosciuta da tutte quelle utenze elettriche isolate da altre fonti energetiche. Ma quelli più conosciuti sono appunto quelli impianti che si possono collegare alla rete per usufruire degli incentivi rilasciati sull’energia prodotta in più dall’impianto e immessa in rete.
Quindi parliamo di tutte quelle utenze già servite dalla rete nazionale che questa volta invece di ricevere immettono in rete. Aziende italiane come la Lifegreen inoltre aiutano tutti coloro che vogliono installare un impianto ma che hanno il problema di possedere ancora una vecchia tettoia di amianto. Lo fanno accollandosi il 50% della spesa e sostituendo la tettoia ne installano una nuova per poi montare su l’impianto. L’impianto ovviamente va montato sempre a favore del sole, il suo montaggio sul nostro tetto non è invasivo ma non è l’unico pezzo che dobbiamo prendere. In casa infatti va montato anche un inverter, il quale trasforma l’energia in corrente alternata. Tutto qui, tutto molto semplice quindi ma bisogna seguire tutto alla regola non è infatti più possibile fare gli impianti più grandi del dovuto solo per prendere di più sugli incentivi visto che lo stato premia l’autoconsumo, soprattutto dal quarto conto energia. Con il termine conto energia si intende la legge che regola gli incentivi e le varie possibilità di montare un impianto fotovoltaico. Meglio però informarsi su quale conto stiamo attraversando adesso prima di pensarci più di una volta sul fare o non fare un impianto.