Se pensiamo agli sport invernali ci viene sempre in mente lo sci con tutte le sue varianti ma nessuno pensa mai agli sport sul ghiaccio.
Che cos’è il Curling
Il Curling è uno sport di squadra che si pratica su ghiaccio con l’ausilio di pietre di granito abbastanza pesanti, che si aggirano intorno ai 20 Kg.
Nato intorno al XVI secolo in Scozia, si pensa che fosse già diffuso in Europa a causa di alcuni ritrovamenti.
Da noi è più conosciuto come il parente del gioco delle bocce. Nel Curling però le pietre sono tre volte le bocce, hanno la base concava e al di sopra hanno una maniglia per essere afferrate.
Lo si pratica per lo più nei paesi come Gran Bretagna e Stati Uniti, c’è qualcosa anche qui in Italia ma non agli stessi livelli. Il campo su cui si gioca questa tipologia di bocce, se così lo vogliamo chiamare, viene denominato Rink. Il bersaglio a cui il giocatore deve avvicinarsi facendo scivolare la pietra è chiamato House.
Come funziona
Il bersaglio è una serie ci cerchi con al centro il traguardo, un pallino rosso grande quanto le pietre con cui si gioca.
In campo scendono due squadre da quattro componenti ciascuna, ogni giocatore ha un ruolo e quindi anche un nome. Il primo è il Lead, seguito dal Second, dal Third e infine dallo Skip, che lancia per ultimo, lui infatti anche se per ultimo è il pezzo più importante perché è il capitano della squadra. Lo Skip mentre i suo giocatori tirano resta nella zona della Home per coordinare i suoi giocatori nelle tattiche di lancio. Lo scopo del gioco non è altro che quello di bocciare le stone della squadra avversaria per piazzare le proprie vicino al tee. Per una maggiore precisione il giocatore mentre deve lanciare appoggia il piede su una fascia chiamata Hacks per non scivolare.
Per stabilire il vincitore, dopo che entrambe le squadre hanno lanciato tutte e otto le stones a loro disposizione viene calcolato il punteggio. La squadra con la stone più vicina al tee riceve un punto per ogni stone che sia a una distanza minore dal tee della più vicina stone avversaria. Quindi più pietre ci sono nei pressi del tee rispetto alla squadra avversaria più punti si ricevono.