Quanto fanno sognare queste Olimpiadi 2012, forse perché con un’Italia sempre più complicata e politici che insistono confermando agli occhi del mondo che questo Stato non ha bisogno di nessun tipo di aiuto, questi giorni di Olimpiadi migliorano di gran lunga l’umore e forse anche l’unione del popolo. Risultato nomi come quello della De Francisco della Vezzali e dell’Errigo ci fanno sognare. Certo a sentir parlare gli speaker ci si rende conto che tutti gli sportivi italiani o sono figli d’arte o fanno parte delle forze armate. Ma allora come fare per intraprendere sport come per esempio il Tiro con l’arco? Sono in molti infatti a rinunciare a questa disciplina bellissima proprio a causa dei costi. In molti infatti si lamentano, “troppo costosa”, effettivamente non è proprio per tutti. Diciamo che facendo qualche sacrificio si può anche stringere la cinghia e cercare di risparmiare. Bisogna premettere un particolare però, se si vuole praticare al meglio uno sport c’è sempre un certo costo da sostenere. Diciamo che per praticare il Tiro con l’arco ci vuole una spesa iniziale che può sembrare abbastanza cospicua. Però man mano con un po’ di accortezza si può ammortizzare, certo lascia il tempo che trova. All’inizio infatti bisogna mettere in conto una spesa di almeno 500 euro, infatti la prima spesa, secondo i sondaggi dei vari centri che mettono a disposizione i corsi, si parla di circa 150 – 180 euro.
Cifra che vale per le iscrizioni e per il primo corso, fondamentale per conoscere le basi e che prevede almeno una 10ina di lezioni, con tanto di tessere. Fra i 160 e i 180 euro costa invece il primo arco, infatti rotture permettendo resterà il nostro arco per sempre. Cercando anche su eBay è possibile trovare archi, non in legno ma professionali, anche al di sotto dei 100 euro, diciamo intorno agli 60 – 80 euro. A farsi sentire poi con il tempo saranno solo le frecce, ad esempio la classica freccia in carbonio con piumaggio naturale ha un costo che si aggira intorno ai 7 euro circa. Secondo gli esperti del settore se si acquista il materiale smontato e si ci crea a parte l’assemblaggio si può ridurre il costo per ogni freccia anche a 5 euro, più o meno. Considerando che le prime volte le frecce si possono rompere o perdere diciamo che le prime 50 euro spese per le frecce si possono considerare sacrificabili. Poi ovviamente bisogna aggiungere l’acquisto di altri piccoli oggetti che servono come rifinimento a compiere al meglio l’esercizio, come ad esempio il Guantino, quello per la corda.