C’è un settore che sta crescendo settimana dopo settimana. E’ il settore degli smartphone low cost. Re incontrastato del mercato è sicuramente Android, che con gli smartphone ha creato un sodalizio duraturo e soprattutto un’intesa sotto tutti i punti di vista, compreso quella finanziario. Android da qualche tempo ha dato l’opportunità a tutte le tasche di potersi permettere un terminale che desse garanzie di affidabilità e soprattutto che potesse essere inteso come smartphone di fascia media o low cost. Con il termine low cost però, Android ci ha poco a che fare visto che i terminali di fascia più bassa sono comunque adatti a qualsiasi esigenza. La notizia che tuttavia è arrivata come un uragano riguarda proprio il rapporto di Android con la fascia meno costosa degli smartphone. Dopo la Qualcomm che si appresta a diventare una nuova compagnia riferimento per la produzione di chipset per smartphone low cost, anche Mediatek ha deciso di lanciarsi in questo settore. I sistemi SoC quad core di Mediatek potrebbero arrivare ben presto sul mercato per i terminali di fascia bassa già entro la fine dell’anno. Al momento il General manager di Mediatek, Xie Qingjiang, h spiegato che la produzione dei chipset avverrà tra l’autunno 2012 e l’inizio del 2013. La conferma è stata ufficializzata al China Times, quindi a breve gli smartphone low cost presenti sul mercato potrebbero montare nuovi chipset come per esempio il SoC Qualcomm Snapdragon S4.
Aziende come Acer e Lenovo avevano già promosso i risultati ottenuti dalla Mediatek utilizzando i chipset sui propri dispositivi. Tuttavia la compagnia ha deciso di oltrepassare i confini e di puntare in grande. Ecco dunque che i terminali Android di fascia bassa rappresentano un territorio fertile per farsi pubblicità oltre che accaparrarsi una fetta di mercato notevole dal punto di vista della distribuzione e quindi degli introiti. Dal 2013 inoltre, i famosi quad core non dovrebbero più essere prerogative esclusive degli smartphone di fascia top, ma verranno utilizzati anche su smartphone di fascia medio – bassa. Un anticipo lo aveva già dato Sony con il suo Xperia U che aveva invertito gli standard di mercato montando un bi-processore. Vien da sè quindi che nel 2013 sugli smartphone low cost non sarà più tanto difficile trovare un quad core che integri alla perfezione tutte le funzioni di un terminale di fascia superiore, almeno dal punto di vista del processore, visto che le caratteristiche hardware dipenderanno sempre dalla casa di produzione.