Non è un buon momento per le grandi aziende telefoniche. Solo qualche giorno fa vi avevamo raccontato del dramma finanziario che un colosso del calibro di Nokia sta vivendo in questi mesi. Sono migliaia infatti i posti di lavoro che l’azienda finlandese ha dovuto tagliare perchè a corto di fondi e sono diversi gli stabilimenti storici Nokia che hanno chiuso i battenti dall’oggi al domani. Non solo Nokia, altre grandi marchi come per esempio Microsoft in queste settimane sono a rischio crisi. La concorrenza è spietata e per le aziende che non riescono a tenere il passo con i tempi che corrono sempre più velocemente, il baratro è inevitabile. Pensiamo ad esempio a 10 anni. Chi avrebbe potuto prevedere una simile recessione globale? E chi avrebbe ipotizzato che marchi come Nokia sarebbero stati costretti a tagliare migliaia di posti di lavoro per sopravvivere? E’ notizia di qualche ora fa che un’altra grande azienda è sull’orlo del baratro finanziario. Stiamo parlando del colosso RIM BlackBerry. Ebbene si, da sempre la RIM è considerata l’azienda di fascia Top per gli utenti business. Eppure anche BlackBerry ha subìto un tracollo finanziario immane nell’ultimo anno. Nel 2011-2012 le azioni RIM sono crollate del 74% e la situazione non è di certo positiva.
Le vendite dei prodotti a marchio RIM sono crollate così come le azioni della compagnia. Questo perchè l’avvento dei tablet e degli smartphone hanno notevolmente influenzato il mercato creando di fatto nuove esigenze che gli utenti ritrovano nei terminali Apple come per esempio gli iPad o negli smartphone Android. Mentre Samsung ha annunciato che entro la fine dle mese di luglio le previsioni di vendita per il solo Galaxy S III saranno di circa 10 milioni di unità, nell’ultimo trimestre BlackBerry ha perso il 41% di vendite nel settore smartphone. Tutto ciò ha portato addirittura al rinvio del nuovo BlackBerry 10 al prossimo anno, il 2013. Niente nuovi terminali in arrivo quindi per la fine dell’anno. La speranza in casa RIM è che i propri terminali possano beneficiare di una ripresa economica nel prossimo trimestre, magari anche lieve, certo è che la situazione attuale è davvero preoccupante. Qualora RIM non dovesse ottenere ulteriori consensi entro la fine dell’anno e le vendite dovessero continuare a crollare, si potrebbe iniziare ad ipotizzare un nuovo scenario per la compagnia, anche se in questo caso non sarebbe ovviamente un’ipotesi piacevole per l’azienda e soprattutto per tutti i migliaia di dipendenti che lavorano in BlackBerry.