Sono milioni gli appassionati players di PlayStation 3. La fortunatissima console che ha conquistato il mondo infatti, non delude mai le attese, non solo dal punto di vista delle caratteristiche tecniche della stessa console, ma anche per i migliaia di giochi che essa propone. Uno dei più accreditati è senza dubbio quello di Silent Hill. Nel corso degli anni questo videogames è maturato tanto che dalla sua primissima comparsa su PlayStation 1 sembra passato un secolo. Oggi l’ultimo capitolo di questa saga è Silent Hill Downpour. Probabilmente nei giorni scorsi avrete letto in Rete le novità che porta con sè questo atto. Se non lo avete fatto, ci pensiamo noi a scoprire le carte. Il protagonista di Silent Hill Downpour è Pendelton Murphy, un detenuto di cui inizialmente si ignora la storia. Mentre il prigioniero sta per essere trasferito in un’altra prigione dopo aver aggredito ed ucciso un compagno di cella, il bus sul quale viaggia subisce un incidente. Si passa così all’azione vera e propria immergendosi nel più profondo mondo di Silent Hill. Le telecamere sono poste alle spalle del nostro protagonista in questo modo la situazione e la visuale di gioco sarà sempre chiara ed ottimale. Inizialmente le difficoltà saranno evidenti in quanto ci si dovrà accontentare di trovare quel che si può nello scenario di gioco.
Ogni cosa potrà servirvi per difendervi, dalle pietre ai tubi d’acciaio. Le armi man mano che verranno usate si corroderanno e quindi avrete bisogno successivamente di cambiare il mezzo di difesa. Sullo schermo non c’è un livello in base al quale poter capire il degrado dell’arma che stiamo utilizzando. Allo stesso modo non ci sarà un livello di energia o vitale che possa aiutarci nello svolgimento dell’azione. Bisogna quindi prestare attenzione a tutte le ferite e ai danni che vengono riportati. Il più delle volte sarà necessaria la fuga visto che affrontare tutti gli avversari da soli è praticamente impossibile. All’inizio infatti sarà compito esclusivamente nostro quello di difenderci e di portare a casa la pelle. I nostri avversari sono molto caparbi una volta aggredita la preda ed inoltre hanno la tendenza ad attaccare in gruppo, cosa che poche volte si era visto nei precedenti Silent Hill. Si tratta quindi di un capitolo estremamente violento e crudo, che potrà piacere ai fan di Silent Hill e che inoltre presenta diverse novità assai interessanti dal punto di vista degli scenari e delle impostazioni di gioco.