Nei giorni scorsi siamo stati invasi dalla campagna pubblicitaria di Apple che ha lanciato il suo nuovo modello di iPhone giunto ormai alla quinta versione. L’ultimo modello di casa Apple ha ottenuto riscontri più che positivi in termini di vendite, anche se le critiche non sono di certo mancate. Uno dei punti deboli del nuovo iPhone, secondo alcuni, è il fatto che rispetto agli altri modelli è praticamente simile per quel che riguarda il software visto che la versione di iOS 6 è stata distribuita su larga scala a tutti i terminali Apple di ultima generazione. Poche quindi le innovazioni portate dal nuovo bislungone di casa Apple. La più interessante riguarda senza dubbi il sistema Siri. Siri non è altro che un assistente vocale in grado di interagire con l’utente. Se vi state chiedendo se questo software non fosse simile al sistema S – Voice di Samsung, non vi sbagliate. Siri è l’equivalente di S – Voice per quel che riguarda i dispositivi Apple. Molti tuttavia non conoscono nè l’uno nè l’altro, quindi pare opportuno fare un po’ di chiarezza.Il software sviluppato da Apple prevede l’estensione a terminali quali: iPhone 4S, iPhone 5 ed iPad Terza Generazione. Il 4 ottobre 2011 Siri fu presentato al pubblico.
A distanza di quasi 1 anni, Tim Cook è tornato sul palco per la presentazione del nuovo iPhone 5 e con esso di Siri. Fino ad allora infatti Siri era stato sviluppato solo in versione Beta. Il nome di questo programma tanto utile deriva dalla Norvegia e significa ”bella donna che ti porta alla vittoria”. Per restare in tema i latini avrebbero detto: ”nomen omen”! Il successo di questo utile e pratico assistente vocale ha preso subito piede tra i fanatici di Apple. Certo, molti avrebbero desiderato che Siri fosse stato reso disponibile anche per modelli precedenti di iPhone 4S e 5 o magari sui vari iPad della gamma. Così non è stato, poichè la tecnologia di cui dispone Siri non sarebbe stata abbastanza retrò per includere modelli meno recenti di terminali. Apple ha inoltre annunciato, per quel che riguarda l’Italia, che a breve verrà aggiornato il software in italiano di Siri. Il successo del nuovo iPhone è indubbio, tuttavia tra i melaniani avrà certamente convinto molto l’utilizzo di un assistente vocale al proprio fianco, con il quale poter far tutto ciò che è concepibile con uno smartphone. Si può quindi chiamare, inviare messaggi di testo, utilizzare la ricerca in rete con la propria voce.