Dal 25 giugno all’8 luglio sui 19 campi dell’ All England Lawn Tennis and Croquet Club si è disputata la 126esima edizione dei Championships. Fra i campioni in carica dei singolari maschili vi era Novak Dokovic vincitore del torneo 2011 e di numerose altre vittorie, il quale però ha perso in semifinale contro Roger Federer, ovvero colui che è ha conquistato per la settima volta in finale il titolo, battendo tutti i suoi avversari, ultimo Andy Murray. Roger ha eguagliato il record di Pete Sampras, unico tennista ad aver vinto ben 7 volte Wimbledon. Lo svizzero dovuto sudare però con il francese Julien Benneteau battuto in 5 set. È riuscito poi negli ottavi di finale a sconfiggere anche il belga Xavier Maliss e ad avere la meglio sul russo Mikhail Youzhny. Insomma non si è mai fermato battendo in semifinale anche il serbo Djokovic ex numero 1 del mondo fino alla finale con Andy Myrray il quale è rimasto pesantemente colpito da questa sconfitta e lo ha dimostrato versando fiumi di lacrime, così tante da non riuscire neanche a parlare ai giornalisti. Quasi scontrandosi con la serietà britannica presente sugli spalti.
Così lo scozzese ha dimostrato che nessuno è impassibile davanti ad emozioni di questo tipo, neanche lui che si sa, ne trasmette ben poche, famoso infatti per avere un brutto carattere. Dopo le sue lacrime e quelle di Balotelli adesso lo sappiamo, “anche i duri piangono”. Insomma fra il ragazzo di Glasgow e gli spettatori le lacrime si sono sprecate. Facendo sembrare il tutto più romantico, quasi come la scena finale di un film d’amore. Per quanto riguarda invece il mondo femminile ha fatto molto parlare di sè la statunitense Serena Williams, che conquistato il titolo. Tanti sono stati i grandi nomi nel corso di questi ultimi anni Petra Kvitovà, Anastasia Rodinova, Akgul Amanmuradova. Serena ha conquistato così il quinto titolo del singolare femminile battendo nella finale la Radwanska, onore e gloria alla carriera della Williams quindi. Mentre la numero due del seeding è stata la bielorussa Victoria Azarenkav che a sua volta è stata semifinalista a Wimbledon nel 2011. La Sharapova è risultata favorita anche a causa della bielorussa Azarenka che da semifinalista dopo diversi trionfi e titoli ha perso il primo posto del ranking grazie al successo di Melbourne. Tutto questo nelle 13 giornate divise in due settimane in cui si è svolto il torneo. Bisogna però ricordare che la prima domenica è di pausa, non si svolge infatti alcun torneo, di fatto questo giorno viene chiamato Middle Sunday.