A volte guardiamo o acquistiamo degli oggetti senza neanche conoscere la loro evoluzione, cosa fondamentale perché senza di essa non avremo tutto ciò che abbiamo adesso. Un esempio, anche se può sembrare banale è proprio quello delle macchinine che corrono sulle mini piste. Poi basta scambiare due parole con un genitore per scoprire che negli anni ’50 magari già si giocava con le macchinine, con un solo particolare erano in legno e l’elettricità su quelle piste era ancora un miraggio. Oggi sono cambiate, si sono evolute, non solo nello stile ma anche nella tecnologia. Addirittura su alcune piste sono state anche inventate delle zone ristoro, parcheggi e autolavaggi, insomma un evoluzione che segue di pari passo quella reale. Al contrario dei primi esempi di piste e macchinine del secondo decennio del XX secolo presentati dalla Lionel Corporation. Il boom parte però dalla seconda guerra mondiale, con precisione in Inghilterra, mentre per gli italiani, dal ‘900 la pista migliore per antonomasia era la Policar. Negli anni ’60 quelle macchinine che una volta erano di legno andavano molto di moda ora la quantità innumerevole di giocattoli tecnologici ha spinto questo tipo di gioco un po’ più in periferia, sulla strada dei desideri dei nostri bambini.
Un modello che attualmente va molto di moda potrebbe essere la pista della Mattel W1659 – Cars 2, Pista a spirale per macchinine. Non solo ha dei colori vivaci e adatti per i bambini al di sopra dei 5 anni, questo perché presenta oggetti abbastanza grandi non facilmente staccabili e quindi ingeribili dai bambini piccoli. In più poi presenta dei particolari che richiamano due grandi capitali europee: Parigi presente con la Torre Eiffel e Londra con il Big Bang. La Mattel nel capo dei giocattoli da molti anni è ormai uno dei grandi nomi, ma non è l’unica a produrre piste. Se una volta in Italia la Policar era la pista per antonomasia oggi c’è la Hot Wheels. Un esempio è la Hot Wheels MFL8333 – Pista Acrobatica Hw Con 1 Auto. Un marchio di sicurezza che si reinventa ottimamente di anno in anno. Sbancando ogni volta e rivendendosi sempre nel migliore dei modi senza perdere mai colpi, è con lei che le altre case devono fare i conti allo stato attuale del mercato. Qualunque sia la decisione che prendiate su cosa acquistare, il fascino delle macchinine su pista resterà immortale, per noi che ci siamo cresciuti e per i nostri figli che ci cresceranno.