Molti sono gli utenti che ogni giorno dedicano il proprio tempo libero ai giochi per PC. Uno dei giochi che negli ultimi anni ha conquistato il mercato, in maniera forse inaspettata, è senza dubbio Borderlands. Si tratta di un gioco che viene vissuto in prima persona dal player e che riproduce sparatorie ed avventure ai limiti dell’impossibile. Da qualche tempo Borderlands è arrivato alla seconda versione. Il successo di questo gioco è stato clamoroso. In pochi anni ha scalata le classifiche ed oggi può vantare già due versioni di successo. La versione 2.0 baserà tanto della propria storia sul precedente capitolo della saga. Non stupitevi quindi nel rincontrare vecchi amici o nemici, dipende dai punti di vista. Gli obiettivi come al solito verranno assegnati man mano che il player affronterà le missioni. Pandora è di nuovo sotto scacco da parte di numerosi nemici e solo l’intervento del player potrà riportare pace ed armonia in questo mondo. Una novità interessante è rappresentata dall’introduzione o forse sarebbe il caso di dire dalla maggiorazione che gli sviluppatori hanno introdotto per i contenitori di bottino. Questo gioco punta tutto sull’impatto emozionale. Non aspettatevi ragionamenti contorti o strategie di qualche tipo. Il player dovrà solo completare le missioni, dopodichè non ci saranno altri scenari.
Quest’aspetto forse non è piaciuto molto ai vecchi fans, dato che Borderlands 2 è stato ritenuto troppo simile per certi versi alla sua prima versione. Le novità introdotte in questo secondo capitolo sono poche, forse troppo. Quando un gioco riscuote un successo clamoroso, anche se inaspettato, sarebbe lecito attendersi nuove strabilianti introduzioni nel capitolo successivo. Così non è stato. Il detto: squadra che vince non si cambia, pare sia stata fatto proprio dagli sviluppatori di Borderlands 2. E’ evidente che il gioco abbia riscosso un grande successo anche in questa seconda edizione, tuttavia va sottolineato come il successo sia stato cavalcato sulla scia del primo capitolo. Come sempre accade in questi casi, il pubblico si divide tra i sostenitori che volevano un gioco in linea con il primo capitolo, quindi senza stravolgimenti di saga o di giocabilità e quelli che invece sono a favore dell’innovazione. In quest’ultimo caso però, gli utenti resteranno delusi poichè la strada percorsa da Borderlands 2 accontenta coloro restati ancorati ancora al primo capitolo. Staremo a vedere nei prossimi mesi quali saranno i risultati di vendita e se in futuro i progettisti metteranno in cantiere un terzo capitolo di questa fortunata serie.