Chi non ama i giochi da tavola? Parliamo di quei giochi che il più delle volte hanno la banale scusa di essere regalati ai bambini ma che poi alla fine ci finiscono a giocare i grandi. Risiko ad esempio è uno dei più vecchi giochi tirati in causa sotto le feste, anche se con questo nome si differenzia la versione italiana del gioco Risk. È un vero e proprio gioco di strategia da tavola, il tema del gioco è una guerra planetaria, ogni giocatore ha lo scopo di stabilire il suo obbiettivo di raggiungere la meta che gli è stata assegnata, che gli altri non conoscono e che in genere consiste nella conquista di un certo numero di stati o nella sconfitta di un avversario durante la partita. Il giocatore oltre che di astuzia deve giocare anche di fortuna, nella nostra versione infatti, quella italiana il vantaggio si basa sui 3 dadi per scelta dell’editore. Di fatti nel gioco originale nato nel 1959, il gioco prevedeva l’utilizzo di 5 dadi, di cui 3 venivano utilizzati per la strategia di attacco e due per la difesa anche se nella scatola il produttore ne forniva 6 solo per una questione di comodità.
Il tappetino su cui si sviluppa questo gioco vede i giocatori contendersi 42 territori tutti raggruppati in 6 continenti. Ovvero Nord America e Sud America, Europa, Africa, Asia e Oceania. Simile al monopoli le carte che stanno ad indicare i territori, qui però prima di iniziare la partita si distribuiscono le carte, in base a come ogni giocatore le sceglie dal mazzo. Ma non è detto però che bisogna contenersi in quei terreni, si può infatti conquistare altri territori attaccandoli con le proprie armate. Ma un solo territorio può essere attaccato solo da un solo territorio e non da più territori. Le armate si differenziano in base ai colori per non confondersi fra di loro e potersi attaccare e difendere. La vita e la grandezza delle armate dipende dalle tattiche che il giocatore utilizzerà durante il suo turno di gioco. Ma il numero di armate dipende dalla quantità di giocatori, minore è quest’ultimo e maggiore è la quantità di armate ad esempio 3 giocatori 35 armate, ma se i giocatori sono 4 le armate sono 30. La situazione si ribalta se i giocatori sono in 5, abbiamo 25 armate, se sono in 6 20, se sono in 7, abbiamo 15 armate. Ecco perché bisogna attenersi bene alle regole altrimenti si rischia di sconvolgere tutto e di fare un gran buco nell’acqua.