Sono l’arredo ideale quando non ci sono animali o figli piccoli, non solo perché posso contribuire alla rovina del tappeto ma perché possono essere portatori di germi, soprattutto se viene a trovarci qualche amico o qualche parente e ci cammina sopra con le scarpe con cui è stato per strada. I tappeti sono in pratica dei drappi di materiale vario, vengono però lavorati in diversi modi in quanto l’utilizzo in un ambiente domestico è molto vario. I classici tappeti da pavimenti sono di trama spessa a causa di una maggior usura a differenza di quelli utilizzati per ricoprire tavoli e superfici simili. L’idea dell’utilizzo dei tappeti fra le mura domestiche comunque non è prettamente italiana. Non è difficile infatti riconoscere che nasce in oriente, anche se il tipico tappeto è quello persiano in realtà in Persia è subentrato in un secondo momento. In Europa l’uso dei tappeti è arrivato in un secondo momento a partire cioè dal 1200. Ma questa tipologia è sicuramente la più costosa in quanto se ben lavorata ha determinati intrecci che permettono ad esperti di determinare con assoluta precisione la zona di lavorazione. Questo perché ogni famiglia ha un determinato tipo di intreccio che se non si conosce può essere confuso con qualsiasi altro intreccio.