Una volta la Barbie era la bambola per eccellenza, non a caso è una delle bambole più vendute al mondo. Addirittura il primo esemplare messo in commercio risale al 1959 ma la più venduta è un modello del 1992. Questa bambola è così entrata nella mentalità delle persone tanto da essere utilizzata come “modo di dire” alla vista di una giovane donna bionda e ben curata. Fu così grande il successo che alla bambola venne assegnato un nome, una storia e persino degli amici e degli animali. Tutto questo contorno costituiva di fatto tutta una serie di nuovi personaggi e gadget da mettere sul mercato. Ma coloro che mantengono viva la storia di questa bambola non sono solo i bambini delle ultime generazioni ma anche i collezionisti. La Mattel ha stimato che esistono all’incirca 100.000 collezionisti di Barbie. In America molte donne sopra i 40 anni spendono anche 1000 dollari ogni anno per aggiornare la loro collezione. Ma si tratta di un piccolo tesoro visto che la prima Barbie venne venduta a 3 dollari e attualmente la stessa è stata venduta a 3552,50 dollari.
L’evoluzione ha lanciato sul mercato un nuovo modo di vedere questa bambola, forse ispirato dai primi cartoni animati di Barbie che infatti è diventata anche un personaggio digitale al quale possiamo far fare tutto quello che vogliamo. Sono davvero tanti i ruoli che possiamo farle interpretare o meglio ancora le cose che possiamo aiutarla a fare. Come Barbie puzzle mania, Barbie Mariposa, gioco che deriva dalla bambola stessa, una fata e al quale è stato dedicato anche un cartone. Barbie e la Magia di Pegaso ad esempio nasce proprio dal personaggio di Barbie insieme ad uno dei suoi animali. Molti giochi infatti dipendono o comunque sono ispirati da personaggi realmente realizzati dalla Mattel. Come quello che permette di ricreare un Look da super star, o ancora Salone delle acconciature. Fra i più cliccati c’è Gran premio Fashion, una corsa automobilistica che vede la bambola più amata al volante che sfreccia fra le città più glamour per vincere un premio e siamo noi a cercare di aiutarla. E se invece a piacere sono i colori allora possiamo scegliere di colorare con i bambini creati anche loro come contorno a questo splendido personaggio. Shelly la figlia di Barbie colora con tantissimi pastelli. Insomma si trovano tipi di giochi per ogni gusto anche se per molti la vera barbie resterà sempre quella che si può toccare e collezionare.