Qualche mese fa ci siamo occupati di come la crisi abbia colpito davvero tutti. Anche i colossi che un tempo erano definiti multinazionali, hanno dovuto rivedere le proprie startegie di marketing per accaparrarsi nuovi clienti. Tutto ciò però non è bastato perchè i licenziamenti sono arrivati comunque. Nel mondo della telefonia, Nokia e RIM in particolare sono state le compagnie più colpite in assoluto. Quest’ultima addirittura era a rischio fallimento fino a qualche settimana fa, ovvero fino all’uscita sul mercato dell’ultimo smartphone il Blackberry Z10. Tante volte ci siamo occupati delle questioni riguardanti RIM e delle continue ansie che i lavoratori di questa multinazionale hanno vissuto per settimane, mesi. Oggi le cose iniziano a cambiare in casa RIM. L’ultimo smartphone ha infatti raggiunto il milione di unità vendute. Attenzione: siamo consapevoli del fatto che 1 milione di unità vendute sono praticamente briciole rispetto ai miliardi di utenti presenti in tutto il globo, tuttavia questo è un inizio. Ciò che vogliamo sottolineare infatti, è il fattore start up. RIM ha deciso che il Blackberry Z10 sarebbe stato lo smartphone dal quale capire che cosa fare del proprio futuro. Se le vendite di questo modello potranno cambiare la storia di casa RIM, allora il marchio potrà continuare ad esistere. Una responsabilità non da poco.
Pensate che a fronte del milione di unità raggiunto in termini di vendite nell’ultimo trimestre, RIM ha perso ben 3 milioni di clienti. Numeri che schizzano come una lancetta impazzita. Se da un lato l’ultimo smartphone pare aver conquistato una piccola fetta di pubblico, dall’altra parte i clienti storici di casa RIM vanno via. Emigrano verso nuove tipologie di smartphone, in particolare Android ed Apple. Dai 79 milioni di utenti che possedevano un Blackberry, si è infatti scesi a 76 milioni in tutto. Come se non bastasse, anche Mike Lazaridis ultimo fondatore di RIM, ha deciso di lasciare il board tagliando, ponendo fine all’ultimo legame con la società fondata trentanni prima. Il milione di unità vendute del Blackberry Z10 non hanno comuqnue salvato dal segno rosso il bilancio di RIM di questo trimestre. Nelle prossime settimane verrà presentato anche il Blackberry Q10, che sarà dotato di una tastiera QWERTY, in pieno stile Blackberry. Staremo a vedere se l’effetto in commercio di questi ultimi due smartphone realizzati da RIM potranno condurre la storica società verso lidi più tranquilli o se come preannunciato ormai mesi fa, Blackberry dovrà necessariamente alzare bandiera bianca e ritirarsi dal mercato della telefonia una volta per tutte.
Qui una video recensione:
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Qui un utente già deluso…
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