Gli Hashtag, o simbolo del cancelletto (questo: #), sono una convenzione introdotta dagli utenti Twitter (oggi X) che ha sempre preso più piede.
Nato nel 2007 è l’equivalente dei Tag su Flickr, dei tag dei post nei blog o dei video su Youtube per migliorare la ricerca sui social.
Gli hashtag aiutano a “classificare” meglio un Tweet o un contenuto in generale e vanno utilizzati prima di una parola considerata “chiave” o “importante”.
Ad esempio:
#terremoto: ancora scosse all’Aquila. Evacuate nuovamente le case.
In questo modo chiunque cerchi informazioni su Twitter (oggi X) riguardo alle scosse o al terremoto troverà rapidamente e bene ordinati, i vari Tweet.
Ci sono anche dei veri e propri motori di ricerca basati su hashtag.
Quello ufficiale di Twitter (oggi X):
Oppure (in rete ce ne sono davvero tanti):
Nel tempo sono nati anche dei motori che ti suggeriscono gli hashtag più pertinenti o simili a quello a cui vuoi comunicare. Questo con l’obiettivo di apliare la tua audience, raggiungere un pubblico maggiore (anche se l’effetto, purtroppo, è quello di vedere dei tweet o dei post in generale, con un ammasso di hashtag che non aggiungo alcun valore).
Esempio di generatore di hashtag: https://www.tagsfinder.com/
Ecco un video a supporto: