Sembra passato tantissimo tempo da quando le stampanti fecero la loro prima comparsa di fianco ai computer. Il binomio computer – stampante è un binomio che non ha mai smesso di funzionare, tanto che sin dagli albori dei primi prototipi di pc e stampanti le due cose non si sono mai scisse. Si potrebbe quasi affermare senza riserba alcuna che l‘uno non può fare a meno dell’altro. Pensateci bene in fondo è la verità. Se decidiamo di scrivere un articolo, una recensione, un libro, un compito in formato Excel, Word o anche una presentazione, risulterebbe possibile inviarla online o pubblicarla su qualche sito – proprio come accade adesso – ma tuttavia non sarebbe possibile avere qualcosa di scritto e concreto per le mani. Pensate ad un atto notarile oppure a tutte quelle pratiche che richiedono l’utilizzo del pc e la consueta stampa dove magari va apposta la firma oppure ai vari contratti. Nulla avrebbe più valore legale senza una firma di proprio pugno reale e non digitale. Ecco quindi che la stampante trova il suo reale spazio in quello che è il mondo sia virtuale che reale. Essa è di fatti il mezzo ideale per rendere concreto il virtuale. Al giorno d’oggi le stampanti si trovano a prezzi davvero vantaggiosi, anzi, molte volte vengono abbinate all’acquisto di un nuovo pc.
L’ultima frontiera delle stampanti sono le stampanti 3D. Solo qualche anno fa la miglior stampante sul mercato era quella a Laser, che si differenziava dalla stampante a getto di inchiostro non solo per la precisione e la accuratezza dei particolari, ma anche per la velocità di stampa un fattore da non poter sottovalutare mai. Le stampanti 3D offrono l’opportunità unica di stampare ciò che è virtualmente in 3 dimensioni. Se da un lato quando visualizziamo un oggetto 3D sul pc abbiamo il fattore profondità, sulla carta solitamente non è così. Ecco quindi che con il boom del 3D, dal cinema alle tv passando per gli smartphone, anche le care vecchie stampanti hanno dovuto soddisfare ancora una volta le esigenze della clientela. La prova che si possa stampare in 3D è stata realizzata ed il fattore profondità è stato reso reale dalla nuova tecnologia di stampa che si è evoluta enormemente nel corso degli anni. Il costo per una stampante 3D è forse ancora l’unica frontiera non accessibile a tutti, eppure è facile prevedere che con il passare dei mesi tale costo scenderà in maniera sensibile.