1) FALSO
Esiste anche la cosidetta
influenza intestinale, che si presenta con vomito e
diarrea - L'influenza propriamente detta non
colpisce l'intestino.
2) VERO
Il momento migliore per la
vaccinazione è tra l'inizio del mese di ottobre
e la fine del mese di novembre - Il vaccino
ha bisogno di qualche giorno per agire: farlo troppo
presto o troppo tardi potrebbe vanificare l'efficacia
del trattamento.
3) FALSO
Il nome dei virus influenzali
dipendono da dove è partita l'epidemia
-Dipendono dal centro di analisi che per primo è
riuscito a isolare il virus che colpirà nella
stagione successiva.
4) VERO
In caso di influenza è
importante bere tanto - Questo perchè
la sudorazione provocata dalle impennate della febbre
può far perdere molti liquidi al malato. Inoltre
bere tanto favorisce l'espettorazione del catarro.
5) FALSO
La vaccinazione
è sconsigliata in gravidanza - Non necessariamente:
anzi è molto utile nelle madri chevivranno il
secondo o terzo trimestre di gravidanza nel periodo
di massima diffusione dell'epidemia influenzale.
6) VERO
Lavarsi le mani
può essere un buon rimedio per evitare il contagio
- Questo perchè spesso capita di portare le mani
alla bocca, durante la giornata. E le mani, che sono
il nostro strumento di contatto con il mondo, potrebero
essersi appoggiate su un oggetto contaminato dal virus
durante la giornata. E le mani, che sono il nostro strumento
di contatto con il mondo, potrebbero essersi appoggiate
su un oggetto contaminato dal virus.
7) FALSO
Gli ambienti particolarmente
freddi uccidono il virus e quindi ci sono meno contagi
-Il freddo blocca il normale processo di produzione
di muco a livello delle alte vie respiratorie, rendendo
l'ambiente più velnerabile all'aggressione di
virus e batteri.
8) VERO
Lo scorso
inverno, contraddistinto da sbalzi di temperatura, non
ha favorito la diffusione dell'influenza -
Il virus influenzale ha infatti bisogno di freddo costante
per propagarsi in maniera uniforme. Al contrario gli
sbalzi di temperatura hanno favorito il proliferare
dei virus cosiddetti parainfluenzali.
9) FALSO
Nonostante lo
scarso appetito, il malato di influenza dovrebbe cercare
di mangiare molto, per recuperare prima le forze
- Per qualche giorno, due o tre, può essere sufficiente
seguire una dieta liquidapurchè ricca di zuccheri,
di sali minerali e vitamine.
10) VERO
Per la cura dell'influenza
non servono gli antibiotici - Se l'influenza
ha un decorso regolare e non ci sono complicazioni a
livello polmonare o altro, gli antibiotici non servono:
sono medicine che non hanno effetto contro i virus,
che sono i soli responsabili della malattia influenzale.
11) FALSO
Chi ha fatto
la vaccinazione l'anno scorso non deve farla anche quest'anno
- Va fatta lo stesso, perchè ogni anno il virus
dell'influenza muta leggermente, facendo sì che
la vaccinazione dell'anno precedente non sia sufficiente
a garantire una effettiva protezione.
12) VERO
Il peperoncino
è utile per combattere i sintomi dell'influenza
- Questo perchè il peperoncino, a dosi
moderate, contribuisce a togliere un po' di infiammazione
alle alte vie respiratorie.
13) FALSO
Non si può
allattare, dopo avere fatto la vaccinazione
- Si può allattare tranquillamente, senza rischi.
14) VERO
Vi sono molte
categorie di persone per cui il vaccino è gratuito
-Oltre alle persone con più di 65 anni
dietà, vi sono i diabetici, i cardiopatici, i
bambini con problemi respiratori di una certa serietà,
persone ricoverate in istituti per lungodegenti, insegnanti
delle scuole dell'obbligo, personale che lavora nel
settore pubblico ed altrecategorie ancora.
15) FALSO
Il vino, con
il suo contenuto di alcol, purifica le mucose della
gola proteggendo dal contagio - E' un rimedio
popolare che non ha riscontri scientifici.
16) VERO
Una possibile
complicanza, molto insidiosa, dell'influenza è
la pericadite - Si tratta di una infiammazione
della sacca che avvolge il cuore. Questa malattia provoca
pochi sintomi, almeno in un primomomento, per questo
non viene riconosciuta subito dai medici. Si cura con
antibiotici.
17) VERO
L'acido acetilsalicilico è sconsigliato
sotto i 12 anni perchè, in rari casi, può
provocare la cosìdetta sindrome di Reye.
- Si tratta di una malattia potenzialmente pericolosa
che provoca vomito, debolezza e sonnolenza, a cui sono
soggetti specialmente i bambini piccoli.
PER CURARE L'INFLUENZA,
QUALI CONSIGLI?
Il riposo prima di tutto.
Poi si raccomandano gli antipiretici per tenere bassa
la febbre, e gli antinfiammatori per lenire i dolori
muscolari. Poi, come dicevano le nostre nonne, vanno
benissimo i suffumigi, fatti con un litro di vapore
d'acqua e un cucchiaio di bicarbonato, per sciogliere
il catarro. Molto utili anche le bevande calde: alcuni
ricercatori inglesi hanno scoperto che il brodo ha spiccate
proprietà antinfiammatorie.
FONTE: Professor Fabrizio Pregliasco
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